CENNI STORICI
Le notizie relative alla storia del territorio castiglionese sono state riprese in gran parte dal volume, “Liber Capitolorum Universitatis Terrae Castileonis Messer Raimundi” del prof. Candido Greco - Ed. 1991.
LO STEMMA DEL PAESE
Data l’origine del paese, non potrebbe essere altro che una torre: con le ali o senza? Alcuni sostengono con le ali, simile allo stemma della città di Penne; secondo altri storici, senza le ali, come la vicina Bisenti e in genere le città di origine vestina. Nella Casa Comunale è raffigurato sia con le ali che senza, mentre nella Chiesa Madre ha grosse ali a forte rilievo.
ORIGINI DEL NOME
Il toponimo del Comune deriva da “Castellonium Domini Raonis”, così chiamato secondo scritti risalenti al 1273. Nelle “Decime dei secoli XIII-XIV” era appellato “Castellione”. Dal 1414 fu proprietà di Raimondo (Raimondazio o Raimondazzo) Caldora, da cui pare derivi l’attuale “Messer Raimondo”.
Le prime notizie storiche sul paese risalgono al 1065, relativamente al castello di S. Giorgio, ed al 1168, quando Castiglione ed Appignano erano nominati come feudo di Galgano da Collepietro.
Notizie finora documentate non consentono una ricostruzione certa e puntuale della storia di Castiglione Messer Raimondo, soprattutto per quanto riguarda le origini, che probabilmente risalgono al periodo longobardo.
Anticamente sul territorio sorsero tre centri fortificati: il Castrum Castellionis, il Castrum Apignani e il Castrum Sancti Georgi.
Lo storico Igino Addari riferisce che la storia di Castiglione Messer Raimondo affonda le sue radici in epoca pre-romana. Il toponimo deriva dal latino Medioevale castellio-onis diminutivo di castellum, ossia piccolo castello ed equivale a fortezza, paese cinto di mura. Fin dal periodo italico Castiglione costituì un insediamento importante, edificato al confine tra il territorio Vestino e quello Pretuzio, per il controllo della vallata del fiume Fino.
COLLE SAN GIORGIO - SANTA MARIA - APPIGNANO
È indubbio, però, che la presenza dell’insediamento umano nel territorio è antichissima ed attestata con continuità sino ai nostri giorni.
Sul Colle San Giorgio esistono sia tracce di età preistorica che di età italico-romana (II secolo a.C.); nelle numerose frazioni vi sono resti di altre strutture di età imperiale, di chiese di età medievale con i rispettivi monasteri benedettini. Le origini, si ritiene, risalgano al periodo italico, all’epoca dell’insediamento dei Vestini sul colle San Giorgio. Ma punte di frecce rinvenute sulla medesima località testimoniano anche presenze umane del periodo neolitico.